Una manutenzione attenta e regolare e’ essenziale per prolungare la vita e mantenere l’ottimale aspetto dei rivestimenti. Vi offfriamo i seguenti suggerimenti come breve guida sulla cura e la pulizia dei tessuti.

Generale

Le principali cause di macchie sono la polvere, il fumo di sigaretta, il fuoco, il rovesciamento di liquidi e macchie di colore. La maggior parte di queste possono essere evitate o comunque limitate; altre possono essere smacchiate se affrontate tempestivamente e applicando le apposite misure di manutenzione.

L’applicazione professionale di un agente anti-macchia puo’ aiutare a prevenire la formazione di macchie, specie nel caso degli imbottiti.

Seguite sempre le raccomandazioni indicate dai simboli di manutenzione nei listini prezzi e nei campionari.

Non aspettate mai che un articolo sia eccessivamente e visibilmente sporco prima di lavarlo o pulirlo.

Lavaggio

Il lavaggio e’ un metodo di pulizia per piccoli oggetti e ha il vantaggio che puo’ essere effettuato in casa nonostante ci siano dei rischi da evitare.

Lavate regolarmente i tessuti e non aspettate che la macchia sia assorbita completamente.

E’importante non lavare oggetti larghi come tende in doppia altezza o copriletti in una lavatrice per uso domestico in quanto l’abrasione risultante da un carico troppo grande causera’ perdita di colore, restringimento e/o grinze.

Seguite le raccomandazioni del produttore per quanto riguarda la temperatura, il metodo di lavaggio, l’asciugatura e le procedure di stiraggio. Queste sono tutte indicate nei simboli di manutenzione, una legenda puo’ essere trovata di seguito.

Non utilizzate mai varichina quando lavate i rivestimenti. Ricordate inoltre che la maggior parte delle polveri da lavaggio contiene varichina o agenti sbiancanti per un look “bianco piu’ bianco”. Sfortunatamente hanno inoltre lo svantaggio di attenuare i colori, o causare visibili sbiadimenti, per cui utilizzate detergenti liquidi delicati per oggetti che verranno lavati regolarmente. Vi sono in commercio detergenti professionali o polveri studiate appositamente per tessuti colorati e molto scuri.

Non tenete a mollo in acqua i tessuti per un prolungato periodo di tempo ne’ lasciateli riposare in lavatrice mentre umidi, in quanto puo’ verificarsi in questi casi uno scolorimento.

Pulitura a Secco

Laddove e’ consigliata la pulitura a secco assicuratevi che la lavanderia sia a conoscenza della tecnica appropriata. Molti tipi di tessuto richiedono un attento trattamento con minimo movimento e solvent specifici. Questo viene indicato dai Simboli di Manutenzione.

Ricordate che ci sono lavanderie molto professionali e altre meno – L’Associazione delle Lavanderie Britanniche puo’ fornire una lista di aziende certificate.

E’generalmente sconsigliato utilizzare smacchiatori o aerosols spray di marchio proprio, eccetto quando specificatamente approvato per certi tipi di tessuti: e’ meglio utilizzare aziende di pulizia che operino in situ.

Restringimento

Tutti i Tessuti Intrecciati e Damascati, soprattutto quelli composti fa fibre naturali come il cotone oppure il lino, saranno soggetti al restringimento. Si tratta di una reazione normale durante il lavaggio, che a volte oscilla tra il 6-8%.

La procedura del lavaggio a secco puo’ anch’essa causare il restringimento di un tessuto, anche se in percentuale piu’ minima.

E’abbastanza risaputo che le temperature di lavaggio rappresentano un fattore importantissimo ma altrettanto importanti sono gli effetti dei lavaggi meccanici e delle diverse temperature e metodi di asciugatura.

Fate attenzione che l’asciugatura a secco non sia troppo veloce. Cercare di evitare di utilizzare l’asciugatrice per via del rischio di restringimento e della creazione di grinze.

Le tende dovrebbero sempre essere lavorate con un orlo appropriato e imbastite fino al primo lavaggio. Considerarte sempre di lasciare un esubero di circa il 5% rispetto alla lunghezza desiderata.

Le cuciture laterali e/o eventuali fodere applicate, dovrebbero sempre essere cucite a mano per permettere un effetto morbido. Utilizzate sempre un filo della stessa fibra del tessuto della tenda che state lavorando.

Un tessuto potrebbe restringersi oppure estendersi a seconda delle temperature e/o dell’umidita’ di un ambiente; in particolare questo accade con tessuti in viscosa.

Si sconsiglia di esporre a lungo le tende vicino ai termosifoni oppure a finestre esposte particolarmente a un intenso calore. Gli ambienti particolarmente umidi e la condensazione possono rappresentare un rischio di danneggiamento delle fibre del tessuto.

Resistenza alla luce

Nonostante i Tessuti per l’arredamento oggigiorno sono molto resistenzi alla luce, tuttavia le varie colorazioni prima o poi saranno soggette a sfumare.

Le tende dovrebbero sempre avere la federa che le protegge dalla luce del giorno. Le tende saranno soggette al rischio di schiarirsi anche se non particolarmente esposte alla luce forte del sole: I raggi UV penetrano anche attraverso un cielo nuvolo.

Tende parasole e tapparelle rappresentano una buona opzione per proteggere le vostre tende.

Tende molto leggere e voile, sono particolarmente soggette a schiarirsi e dove possibile, dovremmo sempre utilizzare una federa sulla tenda per proteggerla.

La seta e’ per sua natura meno resistente alla luce e per questo non si accetteranno reclami relativamente ad eventuali manifestazioni di sfumature del colore. E’ essenziale applicare fodere a tenuta di luce per le tende in seta.

Tenuta dei tessuti Stampati o Intrecciati

I Tessuti appena ricevuti spesso appaiono stropicciati molto spesso per via della fase di avvolgimento al rollo che non e’ stata effettuata in modo leneare; in questi casi si puo’ correggere l’effetto stendendo il tessuto.

Tessuti in doppia altezza

I Tessuti in doppia altezza sono molto pratici perche’ possono essere rigirati al fine di evitare la necessita’ di unire diversi tagli.

Sete

Sappiamo che I Tessuti in seta sono particolarmente delicate e richiedono quindi una cura piu’ attenta e speciale. E’ necessario applicare una fodera per proteggerli dalla luce del sole e si dovrebbe evitare di utilizzarli per creare le Tende A Pacchetto, poiche’ le eventuali onbrature di colore dovurte dal sole sarebbero piu’ evidenti. La seta dovrebbe sempre essere lavgata a secco presso le lavanderie professionali, in particolare quelle che sono specializzate per Tessuti da imbottiti. Seguire sempre le indicazioni dei simboli di lavaggio.

Lini

Sia I tessuti in 100% lino oppure misti in cotone/viscose, sono piu’ soggetti al restringimento rispetto ad altre fibre, per questo e’ raccomandato il lavaggio a secco. Quando troviamo Tessuti in lino dove e’ raccomandato il lavaggio in acqua, vuol dire che il tessuto e’ stato anticipatamente sottoposto a una fase di lavaggio utile a minimizzare il piu’ possibile il fenomeno di restringimento; in quest’ultimo caso pero’ si puo’ verificare l’allungamento del tessuto una volta appeso, consigliamo quindi di fare un orlo al fine di semplificarne un’eventuale riparazione, una volta che la tenda e’ stata appesa.

Velluti

Assicuratevi di stoccare sempre i rotoli di velluto in posizione orizzontale o nella scatola originale all’interno delle apposite sospensioni. Non lasciate mai che il rollo stia in piedi in posizione verticale su un lato, in quanto poggiando a terra il tessuto sara’ soggetto inevitabilmente a pieghe permanenti. Quando ri-arrotolerete il velluto, arrotolate sempre tenendo il pile verso l’interno.

Per quanto riguarda le tende, il velluto dovrebbe sempre essere confezionato tenendo il taglio del velluto verso l’altro per i velluti di cotone e quelli in poliestere/Trevira; mentre il taglio del velluto dovrebbe guardare verso il basso per i velluti in viscosa molto lucidi, come pure per quelli stampati. Una direzione verso l’alto del pile fornisce un aspetto piu’ ricco, mentre la direzione verso il basso del pile accresce la luminosita’ dei velluti in viscosa.

E’inoltre fortemente raccomandato foderare le tende in velluto, in quanto questa operazione aiuta a prevenire la perdita di pile, cosi’ come lo sbiadimento dovuto all’esposizione diretta della luce solare. Il rivestimento inoltre offre un drappeggio piu’ lussurioso, specialmente se le tende sono foderate.

I segni e/o la distorsione del pile sono caratteristiche normali dei velluti e non sono indicativi di usura. Il movimento e lo spostamento del pile e’ normale e non dovrebbe risultare inaspettato, soprattutto in aree di forte utilizzo come i braccioli, le sedute e i cuscini di schienale degli imbottiti.

Durante l’uso le sfumature e i segni di pressione dovrebbero diminuire o addirittura scomparire del tutto. Girare regolarmente i cuscini di seduta e di schienale ed un uso regolare dell’aspiratrice con l’accessorio adatto ne dovrebbero prolungare il buon aspetto.

Abbiate cura di non rovesciare liquidi sul velluto, specialmente quelli con pile in viscosa. Questo causera’ macchie e aloni che saranno molto difficili da togliere.

Il velluto di cotone e’ un prodotto naturale e quando viene utilizzato per il confezionamento di tende e imbottiti, raggiungera’ l’aspetto ottimale dopo un po’ di tempo e l’umidita’ naturale dell’esterno. I segni di pressione, le righe causate dall’arrotolamento e altre piccole irregolarita’, che sono intrinseche del prodotto, scompariranno in un ambiente ventilato e relativamente umido.

Per aiutare a ripristinare il pile e a rimuovere i segni di pressione l’utilizzo di una spazzola morbida e una leggera vaporizzazione potrebbero essere di grande efficacia.

Rivestire con i velluti

Assicuratevi che i velluti che scegliete siano adatti per imbottiti e assicuratevi di utilizzare la giusta tecnica. Questo significa cucire gli angoli e piegare il bordo due volte prima di mettere chiodi o punti metallici per prevenire che il tessuto si strappi.

Non rivestite il velluto direttamente su imbottiture di gommapiuma ma utilizzate una fodera anche se il velluto e’ stato trattato. Il tessuto durera’ piu’ a lungo e la perdita di pelo verra’ limitato.

Mezzola ^TM

Mezzola ^TM e’un marchio registrato di un prodotto tessile in microfibra superiore disegnato da Designers Guild. E’ sfarzoso e comodo, soffice al tatto e allo stesso tempo molto durevole. Mezzola TM combina il meglio di entrambi i mondi – non solo la bellezza estetica ma anche la facilita’ nella cura e la resistenza alle macchie.

Come per tutti gli arredamenti, una manutenzione regolare e attenta preservera’ la bellezza e prolunghera’ la vita del Vostro Mezzola ^TM

E’ raccomandabile una pulizia con aspirapolvere o spazzolare con una spazzola morbida due o tre volte la settimana.

Ogni due o tre settimane passare uno straccio bianco umido sul vostro imbottito per rimuovere la polvere. Non utilizzate stracci colorati o di carta.

• Una volta all’anno dovreste pulire i vostri imbottiti utilizzando uno dei seguenti metodi:
• Se il rivestimento e’ sfoderabile puo’ essere lavato a bassa temperatura in lavatrice o portato in una lavanderia specializzata. Per la fase di asciugatura si raccomanda di non utilizzare la centrifuga, bensi’ un’asciugatrice a vapore con temperatura molto bassa.
• Se il rivestimento non e’ sfoderabile puo’ essere lavato in situ da una ditta di pulizie professionale, ma assicuratevi di informarla che il tessuto e’ composto al 100% in microfibra di poliestere e che un calore eccessivo puo’ danneggiare il rivestimento stesso.
• Se lo desiderate potete pulire i vostri imbottiti da voi stessi utilizzando un panno umido pulito, ben strizzato e potete passarlo sopra il tessuto Mezzola TM, assicurandovi di non bagnarlo troppo. Ripetete quanto necessario per rimuovere tutto lo sporco e lasciateli asciugare benissimo.
• Dopo aver asciugato potete spazzolare delicatamente il tessuto per restaurare l’apparenza della superficie.

CARTE DA PARATI

Le istruzioni complete di posatura sono stampate sul retro delle etichette che sono incluse in ogni rollo. Assicuratevi di leggere e seguire queste istruzioni attentamente. Alcune carte deveno essere posate invertite; due calate consecutive devone essere applicate in direzioni opposte. Questo verra’ indicato sull’etichetta. Quando acquistate carta da parati, assicuratevi di ordinarne una quantita’ sufficiente per completare un particolare lavoro, perche’ si possono verificare sfumature diverse da bagno a bagno. Menzionare sempre il bagno di colore se dovete ordinare ulteriori rolli di carta.

Le carte da parati sono fatte di materiali naturali e possono contenere piccolissime imperfezioni. Questo normalmente non e’ un problema in quanto segni isolate possono essere rimossi senza spreco di materiale. Assicuratevi di utilizzare la colla adesiva corretta e di seguire le istruzioni fornite dal produttore. Raccomandiamo sempre l’utilizzo di una colla premiscelata. Eliminare sempre i residui di colla dalla superficie prima che asciughi. Non bagnate eccessivamente la carta e assicuratevi di lasciare il tempo sufficiente perche’ diventi flessibile.

Non maneggiare, ne’ strofinare con panni la carta piu’ del necessario. Nonostante la carta abbia una finituira di protezione, e’ delicate soprattutto quando e’ bagnata e puo’ essere danneggiata da un successive strofinamento. E’ importante evitare di spazzolare troppo vigorosamente la carta quando viene posata in quanto questo puo’ causare uno stiramento anomalo, che potrebbe portare a spiacevoli spazi fra una giuntura e l’altra quando la carta asciuga.

Quando le carte hanno degli sfondi scuri sarebbe desiderabile mimetizzare le giunture utilizzando delle matite o dei colori a cera del colore specifico. Certi tipi di carte da parati, come quelle non-wovens, richiedono una tecnica dove la colla deve essere applicata direttamente alla parete. Questo verra’ segnalato nelle istruzioni di posatura sull’etichetta della carta stessa. Le carte in paglia hanno bisogno di un’attenzione speciale nella posatura e dovrebbero essere appese solo da un esperto tappezziere specializzato. E’ particolarmente importante evitare di sporcare di colla la superficie in quanto trattasi di un tipo di carta da cui e’ difficilissimo togliere in modo soddisfacente l’eccesso di colla. E’ inoltre importante capire che la paglia e’ fatta a mano ed e’ un prodotto natural con irregolarita’ di colore e materiale, pertanto le giunture saranno inevitabilmente piu’ visibili rispetto a quelle delle carte fatte a macchina.

GUIDA PER L’ATTACCATURA DELLA CARTA DA PARATI IN CARTA

Si prega di controllare che i numeri di lotto siano gli stessi e che non ci siano difetti visibili. Controllare il verso del design prima di attaccarlo. Sospendere l’attaccatura della carta da parati se dopo tre lunghezze si notano dei difetti; la responsabilità del fornitore è limitata al costo della carta da parati di sostituzione. Preparare le pareti in modo che siano asciutte, pulite, e prive di vecchia carta da parati e vernice. Le superfici assorbenti devono essere incollate con un primer/isolante. Ricoprire le pareti con carta da rivestimento di buona qualità. Utilizzare un adesivo premiscelato di buona qualità sia per la carta di rivestimento che per la carta da parati. Incollare il retro della carta generosamente, piegare senza stringere il lato adesivo e lasciare in ammollo per 4-5 minuti fino a che diventa pieghevole. Appendere la carta da parati facendo attenzione ad abbinare il motivo decorativo. Spianare la carta utilizzando un pennello o una spatola di plastica. Regolare la parte alta e bassa con un coltello affilato o forbici. Rimuovere immediatamente qualsiasi colla dalla superficie con un panno umido e pulito per evitare lo scolorimento.

GUIDA PER L’ATTACCATURA DELLA CARTA DA PARATI NON TESSUTA

Si prega di controllare che i numeri di lotto siano gli stessi e che non ci siano difetti visibili. Controllare il verso del design prima di attaccarlo. Sospendere l’attaccatura della carta da parati se dopo tre lunghezze si notano dei difetti; la responsabilità del fornitore è limitata al costo della carta da parati di sostituzione. Preparare le pareti in modo che siano asciutte, pulite, e prive di vecchia carta da parati e vernice. Le superfici assorbenti devono essere incollate con un primer/isolante. Ricoprire le pareti orizzontalmente con carta da rivestimento di buona qualità. Incollare la parete con uno strato generoso di adesivo. Appendere attentamente la carta da parati con giunti saldati, facendo attenzione ad abbinare il motivo decorativo. Spianare la carta utilizzando un pennello o una spatola di plastica. Regolare la parte alta e bassa con un coltello affilato o forbici. Rimuovere qualsiasi colla in eccesso dalla superficie con un panno umido e pulito per evitare lo scolorimento.

GUIDA PER L’ATTACCATURA DELLA CARTA DA PARATI VELLUTATA

Questa carta da parati è realizzata da artigiani ed esige la massima cura e attenzione da un tappezziere esperto. Le pareti DEVONO essere preparate in modo corretto e ricoperte con carta da rivestimento pesante di buona qualità. Questo prodotto usa una carta base non tessuta e l’imbianchino deve incollare la parete non il retro della carta. Una colla pre-miscelata deve essere utilizzata. Le colle in polvere non sono adatte per appendere questo prodotto e possono causare macchie o problemi di adesione. Gli adesivi in PVC o PVA non devono essere usati. Le carte da parati con colori profondi potrebbero aver bisogno che i bordi siano colorati con un tono leggermente più chiaro di gesso o pastello per evitare che si vedano bordi bianchi. Incollare la parete con una passata abbondante di adesivo. Applicare le lunghezze di carta tagliate avendo cura di abbinare il motivo decorativo. Utilizzare un rullo morbido, non un pennello, per lisciare la carta, facendo attenzione a non spremere la colla tra le giunture e assicurarsi che la colla non vada a finire sul rullo. Regolare la parte alta e bassa con un coltello affilato o forbici. La colla non deve entrare in contatto con il lato anteriore della carta da parati. Mantenere le mani pulite e asciutte durante il lavoro. Controllare sempre il lato giusto del design prima di appenderlo. Sospendere l’attaccatura della carta da parati se dopo tre lunghezze si notano dei difetti; la responsabilità del fornitore è limitata al costo della carta da parati di sostituzione.

Questa carta da parati non è lavabile con spugna e può essere danneggiata da colla o acqua sulla superficie.

GUIDA PER L’ATTACCATURA DELLA CARTA DA PARATI IN FIBRA VEGETALE

Le carte da parati in fibra vegetale sono completamente naturali; i materiali utilizzati sono appositamente tinti e artigianali, in modo che le irregolarità e variazioni di colore si verifichino a causa di variazioni naturali delle fibre. Queste variazioni non devono essere considerate un difetto; essi forniscono un aspetto unico che non può essere ripetuto dalle carte da parati convenzionali fatte a macchina. Prima di appendere, si prega di controllare ogni rotolo con attenzione e verificare che si tratti di quello che avete ordinato, e che l'ombreggiatura sia accettabile. Nessun reclamo sarà preso in considerazione per le variazioni di colore o l’ombreggiatura una volta che i rotoli sono stati tagliati. Maneggiare con cura il rivestimento murale per evitare la contropressione che può essere evidente sulla parete. Sospendere l’attaccatura della carta da parati se dopo tre lunghezze si notano dei difetti; la responsabilità del fornitore è limitata al costo della carta da parati di sostituzione.

Preparare le pareti in modo che siano asciutte, pulite, e prive di vecchia carta da parati e vernice. Le superfici assorbenti devono essere incollate con un primer/isolante. Ricoprire le pareti con carta da rivestimento di buona qualità. Utilizzare un adesivo premiscelato di buona qualità sia per la carta di rivestimento che per la carta da parati. Incollare il retro della carta generosamente, piegare senza stringere il lato adesivo e lasciare in ammollo per 2-3 minuti fino a che diventa pieghevole. Appendere la carta da parati facendo attenzione ad abbinare il motivo decorativo. Spianare la carta utilizzando un pennello o una spatola di plastica. Regolare la parte alta e bassa con un coltello affilato o forbici. Rimuovere immediatamente qualsiasi colla dalla superficie con un panno umido e pulito per evitare lo scolorimento.

Le carte da parati naturali devono essere pulite regolarmente con un aspirapolvere che abbia una spazzola morbida e pulita per rimuovere polvere e sporcizia. Non pulire con acqua in quanto ciò potrebbe causare lo scolorimento.

Le carte da parati naturali devono essere pulite regolarmente con un aspirapolvere che abbia una spazzola morbida e pulita per rimuovere polvere e sporcizia. Non pulire con acqua in quanto ciò potrebbe causare lo scolorimento.

IMBOTTITI

Nel caso in cui i cuscini della seduta e dello schienale degli imbottiti sono rimuovibili e’ consigliabile sbatterli giornalmente. Questo al fine di evitare che gli stessi assumano forme indesiderate dovute all’uso. Gli imbottiti non sfoderabili devono essere lavati in lavanderia e anche il lavaggio con con prodotti speciali deve essere effettuato solo da professionisti.

Nel caso in cui i cuscini della seduta o dello schienale sono sfoderabili, non e’ consigliato lavarli separatamente in quanto si potrebbero riscontare dei cambi di colori evidenti. Nonostante i tessuti da rivestimento presentino una notevole resistenza alla scoloritura, e’ preferibile tenerli lontano dall’esposizione diretta alla luce o ai raggi del sole. Il velluto puo’ presentare delle pieghe dovute all’uso o alla pressione durante il transito. I segni della pressione sul velluto possono essere eliminati stirando il tessuto con del vapore o utilizzando una spazzola a setole morbide.

Il restringimento, nel caso degli imbottiti sfoderabili, puo’ essere considerato un fattore cruciale. I rivestimenti non aderenti alla struttura sono sgradevoli da vedersi ma allo stesso tempo se realizzati troppo stretti potrebbero creare dei problemi nel momento in cui essi devono tornare a rivestire la struttura e i cuscini. Infatti anche il lavaggio professionale in lavanderia non garantirebbe la possibilita’ di non restringemento che rappresenterebbe quindi una difficolta’ nel rivestirlo nuovamente. La soluzione migliore e’ quella di lavare il tessuto prima di realizzare l’imbottito in modo tale da ridurre al minimo il rischio di restringimento. Nel caso in cui questo non fosse possibile, e’ consigliabile rifoderare la struttura quando il rivestimento e’ ancora umido facendolo asciugare direttamente sul sofa’ o sulla poltrona.

Non consentire agli animali domenstici di salire sul divano/poltrona per non far si’ che l’imbottito si daneggi prima del tempo. Inoltre, anche oggetti come fibbie, scarpe dei bambini, borchie e bottoni dei jeans metallici possono facilmente restare agganciati al tessuto e danneggiarlo.

Biancheria da letto

E’consigliabile lavare la biancheria prima di usarla per la prima volta. Lavare sempre i colori scuri separatamente. Lavare la biancheria in cotone 100% a 40 ºC. Evitare l’ammollo prolungato ed evitare di lasciare la biancheria nella lavatrice duarante la notte per evitare eventuali perdite di colore. Attenersi sempre alle istruzioni di lavaggio indicate nell’etichetta. E’ consentito l’uso di detergenti liquidi o in polvere che non contengono candeggina o agenti sbiancanti in quanto questi ultimi potrebbero danneggiare le fibre del tessuto o causare perdite di colore. E’ possibile l’asciugatura a tamburo. L’eccessiva asciugatura dell’articolo potrebbe causare pieghe difficili da eliminare.

Asciugamani e teli da bagno

Attenersi sempre alle istruzioni di lavaggio indicate nell’etichetta. Non utilizzare nessun tipo di ammorbidente al momento del lavaggio in quanto esso, pur conferendo morbidezza al capo, rilascia una patina che ne riduce l’assorbenza. Evitare il contatto con detergenti per la pulizia del viso o con trattamenti utilizzati per la cura della pelle contenenti perossido di benzoile che ha proprieta’ sbiancanti. Se viene tirato un filo puo’ semplicemente essere tagliato con la forbice in quanto i nostril teli da bagno sono tessuti in modo tale che il filo non continui a scorrere danneggiando l’articolo.

Tappeti & Moquette

Le macchie vecchie non si possono rimuovere – Consultare un’azienda di pulitura specializzata.

Qualunque fibra di lana presenta uno strato protettivo naturale che non permette allo sporco di depositarsi facilmente e che facilita la pulizia del tappeto nell’eventualita’ del versamento di sostanze/liquidi su di esso.

Rimuovere le macchie immediatamente.

Asportare con un cucchiaio o con un coltello la maggior parte della sostanza o della lozione versata, con un movimento che va dall’esterno al centro della macchia.

Pulire la macchia con un panno o con della carta assorbente. Non strofinare o sfregare ma solo tamponare!

Non bagnare eccessivamente la macchia.

Rimuovere sempre con acqua il detergente dal manto del tappeto (quando si usa un detergente o un solvent, fare sempre prima una prova in un punto nascosto dell’articolo).

Dopo aver rimosso la macchia, asciugare il tappeto con un asciugacapelli.

Rimuovere le macchie consultando la tabella sottostante e usare il trattamento di lavaggio relativo al numero corrispondente.

Manutenzione dei tappeti Sisal

Questo tipo di rivestimenti per pavimento richiedono una manutenzione molto semplice. L’unico accorgimento fondamentale e’ infatti una regolare pulizia con l’ aspirapolvere. In ambienti con tassi di umidita’ relativamente bassi, si consiglia di mantenere questi ultimi al 60-70% attraverso l’uso di uno spray per le piante. E’ consigliato inoltre l’uso di un igrometro nella stanza per mantenere il giusto tasso di umidita’ nell’ambiente e per consentire che il vostro tappeto sisal si mantenga in buone condizioni piu’ a lungo.

Proteggere le moquette tinte o candeggiate dalla prolungata esposizione ai raggi solari. Rimuovere le macchie immediatamente in quanto le macchie ancora umide sono le piu’ facili da eliminare. Tamponare subito con un panno assorbente o con carta da cucina. Non strofinare poiche’ lo sfregamento causerebbe solo l’espansione della macchia. Numerose macchie sono lavabili con l’acqua, specialmente se esse sono ancora fresche. Il tamponamento della macchia con un panno imbevuto con acqua tiepida puo’ nella maggioranza dei casi rimuovere le macchie definitivamente. Assorbire l’ umido restante con un panno asciutto.

Per rimuovere le macchie piu’ dificili, aggiungere a dell’acqua tiepida un po’ di aceto o d’ammoniaca. Ripetere l’operazione piu’ volte se necessario (sempre senza sfregare) e velocizzare l’asciugatura con dell’ aria calda. Servendovi di un cucchiaio o di un coltello, grattare via la parte asciutta della macchia attraverso movimenti che vanno dall’esterno al centro della stessa. Completare l’operazione aspirando le parti della macchia asportata con un aspirapolvere. Le macchie che non si eliminano con l’acqua possono essere trattate con il prodotto EnviroDri powder. Ripetere il trattamento se necessario.

Alcune macchie sono particolarmente difficili da rimuovere, specie se non sono state sottoposte a un trattamento di puliza immediato (quando non e’ stato possibile nell’immediatezza). Assicurarsi sempre che le macchie non si espandano. L’uso della carta da cucina per assorbire le macchie e’ uno dei metodi migliori per ottenere buoni risultati.

In breve: non bagnare nessuna macchia asciutta ma tamponarla immediatamente e pulirla secondo le indicazioni fornite sopra. Macchie di grasso possono essere rimosse con benzene o trichloroethylene acquistabile in farmacia. Sfortunatamente non possiamo garantire la rimozione di tutte le macchie. Nota bene: non lasciate mai un tappeto sisal in ammollo ma, per la sua pulizia, utilizzate sempre un panno umido o una spazzola. Suggerimento: girate il tappeto regolarmente.

Metodi di pulizia

Rimuovere le macchie secondo le indicazioni fornite nella tabella sottostante. Usare il trattamento di lavaggio relativo al numero corrispondente:

1. Shampo per tappeti e moquette.
2. Trementina o trichloroethylene.
3. Acqua calda.
4. Acqua Fredda.
5. Detergente in polvere per la lana, dose: 1 cucchiaino in una tazza di acqua calda. Solo per macchie ben visibili.
6. Carta assorbente e ferro da stiro caldo.
7. Congelare con il ghiaccio spray o con dei cubetti di ghiaccio. Successivamente polverizzare la gomma da masticare e aspirarla.
8. Acquaragia.
9. Acetone
10. Trementina o acquaragia.
11. Grattare via con le unghie o con una moneta.
12. Assistenza da un’azienda di pulizia professionale.
13. Lavaggio delicato per la lana, dose: 1 cucchiaino in una tazza di acqua calda. Lasciare in ammollo per un’ora.
14. Aspirare con attenzione senza sfregare.